Note di degustazione: colore dorato molto vivace tendente all’arancio. Aromi di scorza di arancio, albicocca candita, paprika, pomodoro secco e cuoio. Al palato presenta tannini ben integrati, bella freschezza e un ritorno aromatico di tabacco, spezie orientali e finale di rabarbaro. Vino super!!
Abbiamo conosciuto Armancione Ugo Contini Bonacossi in weekend primaverile trascorso nella Maremma Toscana, e precisamente a Roccalbegna, in provincia di Grosseto. E qui abbiamo conosciuto il nostro amico Ugo. Il vero artefice di questo piccolo gioiello!
L’azienda
L’azienda vinicola Ugo Contini Bonacossi è stata una piacevole scoperta durante la manifestazione “Fornovo” nell’anno 2022 quando ci siamo imbattuti nell’Armancione 2019 . La sede è situata nel pittoresco borgo di Roccalbegna nell’entroterra della maremma toscana. Da generazioni, la famiglia Bonacossi ha tramandato l’arte della vinificazione, seguendo tradizioni secolari e combinando sapientemente l’innovazione moderna grazie alla nuova generazione.
La tenuta, circondata da maestose colline, rigogliosi vigneti e uliveti, gode di una posizione privilegiata che offre un clima favorevole e terreni fertili. Questi fattori, uniti all’amore per la terra e al rispetto per la natura, conferiscono ai vini di Ugo Contini Bonacossi un carattere unico e inconfondibile. Il team di Ugo Contini Bonacossi cura con passione ogni fase della produzione, dall’attenta selezione delle uve fino alla vinificazione, ottenendo vini di straordinaria qualità. L’azienda produce i vini in regime di coltivazione biologica ed è certificata bioagricert. Questo tutela dall’utilizzo di tantissimi additivi permessi normalmente nel vino.
L’amore per le cose della Terra ha portato Ugo fin da subito ad abbracciare la filosofia tutta “naturale”, senza interventismi o pratiche enologiche invasive. Questo perché da sempre Ugo sostiene che quello che serve per fare un ottimo prodotto è innanzitutto una gestione responsabile della campagna.
“un buon vino ottenuto da uve sane bisogna impegnarsi per sciuparlo…”, afferma Ugo Contini Bonacossi, profondamente convinto che nella sua natura l’uva così ottenuta abbia già tutte le caratteristiche fondamentali per dare vita ad un grande prodotto.
I vini
Armancione 2019 Ugo Contini Bonacossi è il primo vino nato dagli impianti del 2015. Oltre a questo magnifico orange wine vengono prodotti anche vini rossi, tra i quali segnaliamo l’Ughetto ottenuto da uve autoctone toscane, un rosso davvero piacevole e ben strutturato. Oltre ai vini viene prodotta la birra agricola Broc di lavorazione artigianale.
Note di degustazione: aromi di buccia di arancia amara, chinotto, lievi sbuffi ossidativi, fragola essiccata. Al palato ha una buona acidità e un interessante finale di rabarbaro.
Regione: San Floriano in Collio, Gorizia, Friuli Venezia Giulia
Note di degustazione: il colore è un bellissimo ramato. Un succo di frutta all’arancia rossa, con profumi di paprika, uva fragola, pompelmo rosa, caramella all’orzo e rabarbaro. Al palato è sapido, dotato di grande acidità e una lieve sensazione alcolica. Finale incredibile con il chinotto che accompagna la bevuta!
Uve: trebbiano 45% san colombano 35% malvasia del chianti 20%
Macerazione: 6 giorni
Affinamento: barrique esauste
Regione: Montemurlo, Prato, Toscana
Note di degustazione: Aromi molto eleganti e fini di albicocca secca, miele d’acacia, cera d’api, sbuffi sulfurei, erbe aromatiche. Al palato è complesso e al tempo stesso molto beverino. Un vino poliedrico che esprime tutto il potenziale di questa grande piccola realtà!
Abbinamento: formaggi erborinati e molto stagionati
Uve: procanico, trebbiano, ansonica e una piccola percentuale di san colombano, duropersico
Macerazione: 7-12 giorni
Affinamento: acciaio
Regione: Roccalbegna, Toscana
L’azienda Ugo Contini Bonacossi nasce nel 2011 grazie al coraggio del 28enne Ugo che abbandona la certezza di un lavoro a tempo indeterminato nell’azienda di famiglia per trasferirsi a Roccalbegna, paese materno, nella Maremma Toscana, dove aveva trascorso i momenti più spensierati della sua infanzia.
Ha acquistato 5 ettari, nel 2014 l’impianto della vigna di uva rossa e nel 2015 quella di uva bianca. Da questi nel 2021 sono nati l’Armancione e l’Ughetto annata 2019.
Lavora nel pieno rispetto della natura abbracciando la filosofia naturale, senza interventismi o pratiche enologiche invasive rispettando la tradizione del territorio rocchigiano.
In campagna pratica l’agricoltura biologica con l’uso di lieviti indigeni, fermentazioni spontanee, senza aggiungere solfiti.
Il Grandinello è il vino strano dell’azienda: il risultato di una grandinata ad Agosto che ha sconvolto i piani di Ugo: le uve non erano a piena maturazione e il risultato è la bassa gradazione alcolica.
Un vino che sconvolge in positivo con quella sensazione dolciastra che lascia in bocca. Da provare assolutamente, crea dipendenza!
Note di degustazione: colore ambrato. Aromi di albicocca matura, pesca sciroppata, scorza di arancia rossa, finocchietto e sensazione salmastra. Al palato ha tannini evidenti, bella freschezza, leggera sensazione dolce con un finale che ricorda l’arancia candita.
Abbinamento: tagliere con formaggi erborinati, crostata di fichi