SP68 Bianco - Arianna Occhipinti

21,00 

SP68 Bianco – Arianna Occhipinti

Uve: 60% di Moscato di Alessandria e 40% di Albanello

Macerazione: 15 giorni

Affinamento: 6 mesi in vasche di cemento

Regione: Vittoria, Ragusa, Sicilia

Note di degustazione: giallo dorato nel calice. E’ un vino bianco fresco, leggermente aromatico e di grande finezza. Fragrante e minerale, si muove leggiadro e agile in bocca, mantenendo ricchezza e carattere, che ne esaltano beva e versatilità. Rinfrescante e dissetante, è un vino da merenda!

Abbinamento: perfetto con una fetta di pane, burro e acciughe. Vi sembrerà di essere al mare.

Consigliato da:    Grafica di Viganò Riccardo fatto da Jonathan Calugi

Prezzo: 21 €

2 disponibili

COD: amberdemon-1 Categoria:

Descrizione

SP68 Bianco – Arianna Occhipinti

SP68 – Arianna Occhipinti è il vino bianco macerato che ogni persona deve aver assaggiato almeno una volta nella sua vita. Non è un orange wine, per caratteristiche organolettiche si avvicina più ad un vino bianco. Ma noi lo adoriamo non poteva che finire nel nostro store!

Azienda 

“Un luogo dove la terra, che la sera si colora di rosso ed è pettinata dal vento che arriva dagli Iblei, si appoggia da un lato a una strada: l’SP68.”

Una strada provinciale come tante, ma con una storia speciale. Un tempo era di pietra, stretta poco più di un sentiero. Circa tremila anni fa collegava Gela a Kamarina e percorreva come oggi le strade del Cerasuolo di Vittoria e da Caltagirone proseguiva per Catania e Lentini. Lì, stretta tra cielo e terra, la linea di quella strada segnava anche il destino di questa azienda.

Al primo ettaro di terra, accanto al palmento di Fossa di Lupo, ne sono seguiti altri. L’azienda si è estesa anche nelle contrade Bombolieri, Pettineo, Bastonaca, Santa Teresa, Serra d’Elia, Santa Margherita. Un percorso accompagnato passo dopo passo, con la consapevolezza che sotto le  sabbie rosse di Vittoria, si nascondesse qualcosa di speciale: il calcare, il tufo, il gesso che negli anni abbiamo cercato di fare esprimere sempre più nei vini.

La strada SP68 era la più antica strada del vino mai attestata. Generazioni e generazioni di contadini si erano messi in marcia per portare il loro vino fino alla costa. L’azienda Arianna Occhipinti  si è fatta carico di custodire questi paesaggi agricoli, consapevole della tradizione agricola e volgendo comunque lo sguardo al futuro.

Biodiversità

“Di stagione in stagione la terra ci parla, ci ascolta, ci risponde. Il nostro è un dialogo silenzioso e autentico. È per questo non può esserci “una formula”, ma delle convinzioni che nascono dall’esperienza. Prima di ogni altra cosa, crediamo in un rapporto rispettoso con la terra: un contatto diretto che si trasforma in conoscenza profonda. Crediamo che ci sia un equilibrio, quello della natura, da rispettare in ogni gesto: dalla nascita di una vigna alla coltivazione, passando per la potatura che deve essere netta, pulita, ben ramificata fino alla lavorazione del frutto. “

Equilibrio che si può riassumere cosi: da un’uva buona viene un vino buono.
La loro è una scelta di biodiversità innanzitutto. Preferiscono lavorare la terra a mano e usare unicamente uve da terreni sani, senza l’uso di pesticidi, fungicidi, erbicidi, fertilizzanti chimici o sintetici. Considerano una ricchezza le essenze spontanee che crescono in vigna e aiutano il terreno ad ossigenarsi e ad alimentarsi. A queste aggiungono miscugli di essenze diverse da sovescio che contribuiscono allo sviluppo della sostanza organica e degli organismi del suolo. Leguminose, graminacee, crucifere che vengono interrate nel periodo primaverile. In vigna cercano poi di rispettare la flora spontanea che rappresenta una grande risorsa. Se la cura della vigna è fatta con attenzione, il passaggio in cantina diventa più semplice e richiede meno interventi. Lavorando uve sane, dove l’aspetto microbiologico viene rispettato, le fermentazioni avvengono spontaneamente con i propri lieviti indigeni.

I Vini

SP68 Bianco Arianna Occhipinti prende il nome da una strada, la SP68 appunto, per un vino che è un viaggio. Quello dei contadini che già tremila anni fa partivano dalle campagne con le anfore, e poi le botti, e dentro il frutto del loro lavoro, la fatica, la gioia ancora l’odore della terra. Il viaggio degli agricoltori, anche oggi diretti alla loro vigna, tra incontri e parole scambiate, sotto il cielo limpido degli Iblei. Prodotto con Moscato di Alessandria al 60% e Albanello al 40% fa circa 15 giorni di macerazione sulle bucce.

Associato a Triple A

SP68 Bianco – Arianna Occhipinti : 21 €

Informazioni aggiuntive

Regione

Sicilia

SP68 Bianco - Arianna Occhipinti è bianco macerato fresco, leggermente aromatico e dotato di incredibile personalità! Arianna nel calice!!!

SP68 Bianco - Arianna Occhipinti

21,00 

2 disponibili