Descrizione

Madrìghe 2022 – Ilaria Addis

Name: MADRIGHE 2022 - Ilaria Addis
SKU: madrighe-22
Price: 24.00 EUR
Availability: OutOfStock

L’Azienda

Il vermentino Madrìghe 2022 Ilaria Addis è un orange meno strutturato del fratello, che punta maggiormente sulla freschezza e facilità di beva. Abbiamo assaggiato per la prima volta questo vino durante l’evento “Terre di Vite e di Sapori” nella bellissima location di Villa Cavazza a Bomporto in provincia di Modena nell’ottobre 2023.

A partire dalla metà degli anni ’60 i nonni di Ilaria Addis, la proprietaria, hanno iniziato ad acquistare alcuni ettari di terreno sulla collina chiamata “Sa Neula” – la Nebbia – della quale avevano intuito l’unicità. Dopo anni di studi e dopo essere diventata mamma, nel 2018 Ilaria conosce a Bologna Alessandro Dettori, che spronandola alla fine diventa il suo mentore. Con lui Ilaria sperimenta le prime fermentazioni.

Nel 2021 Ilaria riesce a prendere in gestione due ettari di vigne e i locali dove avviare la cantina, all’interno dell’azienda del padre. Dei due ettari ereditati circa un ettaro e mezzo è coltivato a Vermentino e l’altro mezzo ettaro a Sangiovese, biotipo Brunello. Un progetto che conduce da sola. Le vigne si trovano all’interno dell’azienda che si estende per circa 30 ha nell’agro di Luras, in località Manisfalata, al confine con il territorio di Calangianus, con accesso dalla vecchia strada Tempio Pausania – Arzachena. L’azienda ricade pienamente nella DOCG Vermentino di Gallura.

Le vigne, incassate tra macchia e boschi, sono coltivate su un rilievo con versanti arrotondati e ondulati, presentando un grande variabilità di esposizioni. Le quote sono comprese tra 220 e 291 m sul livello del mare con pendenze che vanno dal 5 al 15%. Dal 2016 nessun trattamento chimico (nemmeno rame e zolfo) e da circa 10 anni sono banditi i diserbanti chimici, sostituiti da un gregge di circa 80 pecore appartenenti all’azienda confinante. Il suolo è naturalmente inerbito e la concimazione avviene con sostanze naturali orientandosi sempre più verso la biodinamica.

L’idea fondamentale è quella di valorizzare la biodiversità, ampliando le specie arboree e favorendo la colonizzazione di specie animali e insetti utili, scegliendo essenze che possono attirare gli insetti impollinatori.

Oggi Ilaria fa la pendolare tra la Sardegna e Emilia, dove lavora come architetto. In vigna cura personalmente la potatura, sperimentando la filosofia biodinamica insieme all’erboristeria sarda. Da Maggio 2022 è iniziata la commercializzazione delle bottiglie. Soltanto 3500 totali.