La storia
L’Azienda Agricola Casale si trova da sempre a Certaldo nella campagna tra Firenze e Siena, nella Val d’Elsa, condotta dalla famiglia Giglioli-Rinaldi, attiva dal lontano 1770.
Da sempre attenta al rispetto per l’ambiente, è stata una delle prime aziende in Italia a credere nella Biodinamica (1985) e certificata Demeter dal 1995.
E’ una tenuta di circa 34 ettari di cui solo 8 sono vitati e produce circa 15000 bottiglie all’anno.
La storia dell’Azienda Agricola Casale si snoda dalla fine del XVIII secolo, quando la Famiglia Giglioli-Rinaldi ha stabilito le sue radici in questa terra toscana. Oggi, sotto la guida di Antonio Giglioli, laureato in tecniche di prevenzione in medicina e chirurgia, l’azienda continua a prosperare con dedizione alla tradizione familiare e all’innovazione del metodo biodinamico.
Antonio Giglioli e David Laterza
Antonio Giglioli si è affermato come un pioniere della biodinamica in Toscana fin dagli inizi degli anni ’80. La sua ricerca sulla relazione tra le energie cosmiche e l’equilibrio dinamico delle piante ha portato a un cambiamento significativo nell’approccio agricolo dell’azienda. Convinto dei benefici della biodinamica, Antonio ha iniziato a coltivare vigne seguendo i principi steineriani, sperimentando su un pezzo di terreno in collina. I risultai venivano confrontati con quelli del padre.
Il 1985 segna una svolta, quando i vini provenienti dal vigneto biodinamico si rivelano incredibilmente raffinati e complessi, superando le aspettative. Da allora, l’intera tenuta, estesa su 34 ettari di cui 8 dedicati ai vigneti, è gestita con l’obiettivo di potenziare il metabolismo delle piante. Si utilizza il preparato 500, un bioattivatore che stimola tutti i processi vitali delle piante. Il segreto, secondo Antonio, risiede nella comprensione profonda della biologia del suolo e nell’offrire alle piante elementi di altissima qualità. Questo permette loro di attivare le proprie difese contro le malattie.
Questo approccio unico si riflette nei prodotti dell’Azienda Agricola Casale, dai vini alle grappe, dal vinsanto agli oli. La degustazione presso l’azienda diventa un’esperienza straordinaria, dove è possibile godere di autenticità e qualità, immergendosi nella storia e nell’atmosfera rilassata di questo luogo straordinario. Antonio Giglioli si conferma come grande interprete del Sangiovese e del trebbiano, regalando vini caparbi, complessi e di straordinario godimento. La Famiglia Giglioli-Rinaldi e la loro Azienda Agricola Casale sono un fiero membro di Vinnatur, testimoniando l’impegno verso pratiche agricole sostenibili e di alta qualità. Fanno anche parte della grande famiglia della FIVI.
Oggi insieme a Antonio troviamo il nipote Davide Laterza, giovane e brillante enologo che, attraverso nuove idee, sta proiettando l’azienda nel futuro. Il risultato è la produzione di un’uva di qualità cui segue una macerazione dai 15 ai 30 giorni circa sia per i bianchi sia per i rossi. Le vinificazioni avvengono spontaneamente con i lieviti indigeni, senza chiarifica e stabilizzazioni.
Gli affinamenti avvengono in grandi botti di castagno di 50 anni. I lunghi passaggi del vino negli anni hanno permesso che non ci sia una cessione troppo importante e impattante di composti fenolici sul gusto.
I vini del “Casale” sono dotati di grande finezza e complessità e riescono ad evolvere per molti anni, sia i rossi sia i bianchi…da sempre macerati.
Biologico o biodinamico
A questa domanda Davide risponde in maniera chiara: ” Il biologico è una certificazione a tutto tondo, molto generico. Limita l’utilizzo di molti prodotti chimici utilizzabili nel convenzionale ma non di tutti. Invece la certificazione biodinamica elimina tutti i composti chimici che il biologico permette in vigna e in cantina. Si raggiunge quindi una produzione di vini sostenibili da un punto di vista ecologico ma anche salutari per il consumatore.”
Cosa si intende per produzione biodinamica
Rimandando alla complessa comprensione sulla biodinamica al seguente link, in azienda si ha l’utilizzo del preparato 500 che viene acquistato e prodotto nelle colline del Mugello. Questo bioattivatore viene preparato tramite dinamizzazione e dato nelle vigne nei mesi primaverili. Il preparato 501 viene dato in concomitanza di vegetazione nei mesi di maggio giugno e luglio in modo da stimolare la parte aerea della vite a produrre sostanze fenoliche che vanno a difendere la vite dalle malattie fungine prevalentemente.
Vino naturale
Il Casale e il vino naturale risulta essere un binomio indissolubile. Qua la definizione di vino naturale si declina perfettamente con artigianale. La produzione è integralmente gestita e supervisionata dall’azienda; in campo si lavora cercando di prevenire le malattie per non doversi ritrovare a gestire situazioni complesse che richiedono forti trattamenti. Nel caso di annate complicate, come la 2023, le uve vengono raccolte senza interventi e quindi non si avranno vini uguali. Il lavoro diventa quindi più difficile soprattutto in cantina. Una volta che le uve sono conferite alla cantina, interna all’azienda, sta all’enologo gestire l’andamento della fermentazione primaria. Si usano semplici rimontaggi utilizzando le basi tecniche enologiche derivate da rimontaggi e travasi. L’improvvisazione non è ammessa, gli anni di studio permettono di gestire le annate complicate in vigna. L’obiettivo è preservare il frutto della vigna cercando di non rovinare ciò che si è portato in cantina.
Visite in cantina
Le visite sono possibili e incoraggiate! Per andare a scoprire con i propri occhi la bellezza in cui è immerso il “Casale”, è necessaria la prenotazione telefonica 0571 669262. Si andranno a sentire i vini direttamente dalla vasca e a terminare la giornata con la degustazione dell’olio. È possibile comprare i vini e l’olio.
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La CasalBox147,90 €
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Trebbiano 2011 – Azienda Agricola Casale35,00 €
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Trebbiano 2012 – Azienda Agricola Casale32,90 €
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Trebbiano 2022 – Azienda Agricola Casale16,90 €
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Trebbiano 2016 – Azienda Agricola Casale32,00 €
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Trebbiano 2004 – Azienda Agricola Casale38,90 €
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Trebbiano 2021 – Azienda Agricola Casale17,50 €